Gregorio Nardi, nato a Firenze da una famiglia di artisti e scrittori, è pianista concertista dal 1983. Per molti anni è stato Direttore Artistico dell’Associazione Musicale di Santa Cecilia a Crevole, e del festival Flame, a Firenze. È consigliere nel comitato scientifico dell’associazione Case della Memoria. È socio fondatore e consigliere d’amministrazione della Fondazione Bargellini.

Premiato ai concorsi Arthur Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Franz Liszt (Utrecht 1986), ha tenuto concerti in tutto il mondo. Ha collaborato con grandi strumentisti (Walter Grimmer, Ilya Grubert, Günter Pichler, Egidius Streiff, Renato Zanettovich), cantanti (Suzanne Danco, Giulia Peri, Marianne Pousseur, Elena Zaremba, Mark Padmore, Lee Wolovsky), attori e danzatori (Carla Fracci, Lina Sastri, Milena Vukotic, Ferruccio Soleri). Appassionato della pratica di strumenti originali, è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe.

La sua prima registrazione, Réminiscences des Puritains (per la Dynamic), è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone, 1990) fra le cinque migliori dell’anno. In seguito ha inciso per Phoenix rari brani lisztiani e di autori italiani del Novecento, gli inediti di Schoenberg, e tre fondamentali programmi di inediti di Schumann dei quali Nardi ha reperito i manoscritti in archivi europei e americani. Dal 2012 registra per Limenmusic una serie di CD/DVD: i grandi capolavori di Haydn, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Brahms, accanto a rarità di Della Ciaja, Rutini, Cherubini, Moscheles, Weber, Schuncke, Casamorata, Wagner.

Dal 1992 ha scritto articoli dedicati alla storia dell’interpretazione, pubblicati dalle riviste discografiche CD Classica e Musica. Ha pubblicato testi su Schumann (Musica/Realtà), Berio (GATM), la Concorde Sonata di Ives (Musica), il giovane Savinio (Archivio dell’Arte Metafisica), Liszt a Firenze (Patron), Luigi Ferdinando Casamorata (Ist. Ital. per la Storia d. Musica), la cerchia di Jessie Laussot (LIM), Ferdinando Giorgetti (SEdM), i musicisti di tradizione ebraica (The Orel Foundation), la Sonate Mélancolique di Moscheles (Codice 602), la musica per strumenti meccanici (Firenze Musei, Sillabe), i musicisti stranieri a Firenze (Ed. dell’Assemblea), Böcklin e la musica (LIM), i quadri di argomento musicale nei musei di Palazzo Pitti (Polistampa).

Nel febbraio 2015 l’editore LoGisma ha pubblicato il primo volume di Con Liszt a Firenze, nel quale Nardi raccoglie le sue ricerche sulla presenza a Firenze di Liszt e dei lisztiani. Il libro ha ricevuto il Fiorino d’Argento alla XXXIII edizione del Premio Firenze.

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