Oltre La Voce
LA VOCE DEGLI
ALBERI
Oltre la Voce
LA VOCE
DEGLI ALBERI
Lunedì 14 luglio 2025, ore 20:30
PALAZZO MEDICI-RICCARDI, CORTILE DI MICHELOZZO
in via de' Ginori 2, 50129 Firenze
Giulia Peri, soprano
Gregorio Nardi, pianoforte
programma
"Dans un bois solitaire K. 308"
di Wolfgang Amadeus Mozart
Dein ist mein Herz H-U 434
di Fanny Mendelssohn Hensel
Waldgespräch Op. 39 No. 3“
Herbstlied Op. 89 No. 3
Abschied vom Walde Op. 89 No. 4
Mein Wagen rollet langsam Op. 142 No. 4
di Robert Schumann
Aux cyprès de la Villa d’Este, Thrénodie I
di Franz Liszt
Auf geheimem Waldespfade Op. 2 No. 1 (trascr. Liszt)
Durch säuselnde Bäume Op. 4 No. 9
Herbstsorge Op. 4 No. 10
di Robert Franz
Unter Zypressen Op. 86 No. 2
di Carl Reinecke
Die Alte Linde Op. 38 No. 5
di Ludwig Meinardus
Im tiefen Walde steh’ ich hier Op. 83 No. 6
di Antonin Dvorak
Ein Fichtenbaum steht einsam Op. 59 No. 2
di Edvard Grieg
Unter’m Apfelbaum Op. 22 No. 5
di Anton Rückauf
The West-wind croons in the Cedar-trees Op. 47 No. 5
di Edward MacDowell
Metsaläulu (Lied im Walde) Op. 114 No. 4
di Jean Sibelius
Unter blühenden Bäumen Op. 5 No. 5
di Alexander von Zemlinsky
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Waldlied Op. 8 No. 1
Waldseligkeit Op. 62 No. 2
Nächtliche Pfade Op. 37 No. 5
di Max Reger
Waldsonne Op. 2 No. 4
di Arnold Schönberg
Maple Leaves
di Charles Ives
Pod jaworem (Unter ahorn)
di Mieczysław Karłowicz
Lyrisches Intermezzo Op. 12 No. 2
(Ein Fichtenbaum steht einsam)
di Nikolai Medtner
Le saule
di Ernest Bloch
Sciani dumbek Op. 58 No. 7
(Quercia caduta)
di Karol Szymanowski
Waldseligkeit
di Josef Marx
Schilflied
(Auf geheimem Waldespfade)
di Alban Berg
The Trail Of The Lonesome Pine
di Harry Carroll
Der Pflaumenbaum
Der Kirschdieb
di Hans Eisler
Chanson de l’oranger sec
di Francis Poulenc
Song of the Fir-Tree
di Billy Mayerl
Lunedì 14 luglio 2025, ore 20:30
PALAZZO MEDICI-RICCARDI,
CORTILE DI MICHELOZZO
via de' Ginori 2, Firenze
Giulia Peri, soprano
Gregorio Nardi, pianoforte
programma
"Dans un bois solitaire K. 308"
di Wolfgang Amadeus Mozart
Dein ist mein Herz H-U 434
di Fanny Mendelssohn Hensel
Waldgespräch Op. 39 No. 3“
Herbstlied Op. 89 No. 3
Abschied vom Walde Op. 89 No. 4
Mein Wagen rollet langsam Op. 142 No. 4
di Robert Schumann
Aux cyprès de la Villa d’Este, Thrénodie I
di Franz Liszt
Auf geheimem Waldespfade Op. 2 No. 1 (trascr. Liszt)
Durch säuselnde Bäume Op. 4 No. 9
Herbstsorge Op. 4 No. 10
di Robert Franz
Unter Zypressen Op. 86 No. 2
di Carl Reinecke
Die Alte Linde Op. 38 No. 5
di Ludwig Meinardus
Im tiefen Walde steh’ ich hier Op. 83 No. 6
di Antonin Dvorak
Ein Fichtenbaum steht einsam Op. 59 No. 2
di Edvard Grieg
Unter’m Apfelbaum Op. 22 No. 5
di Anton Rückauf
The West-wind croons in the Cedar-trees Op. 47 No. 5
di Edward MacDowell
Metsaläulu (Lied im Walde) Op. 114 No. 4
di Jean Sibelius
Unter blühenden Bäumen Op. 5 No. 5
di Alexander von Zemlinsky
Waldlied Op. 8 No. 1
Waldseligkeit Op. 62 No. 2
Nächtliche Pfade Op. 37 No. 5
di Max Reger
Waldsonne Op. 2 No. 4
di Arnold Schönberg
Maple Leaves
di Charles Ives
Pod jaworem (Unter ahorn)
di Mieczysław Karłowicz
Lyrisches Intermezzo
(Ein Fichtenbaum steht einsam) Op. 12 No. 2
di Nikolai Medtner
Le saule
di Ernest Bloch
Sciani dumbek (Quercia caduta) Op. 58 No. 7
di Karol Szymanowski
Waldseligkeit
di Josef Marx
Schilflied (Auf geheimem Waldespfade)
di Alban Berg
The Trail Of The Lonesome Pine
di Harry Carroll
Der Pflaumenbaum
Der Kirschdieb
di Hans Eisler
Chanson de l’oranger sec
di Francis Poulenc
Song of the Fir-Tree
di Billy Mayerl
Biglietti disponibili online su

Per acquistare i biglietti, anche con riduzione, cliccare il pulsante qui sotto:
Biglietti disponibili online su

Per acquistare i biglietti, anche con riduzione, cliccare il pulsante qui sotto:
Gli Artisti
Gli Artisti
Gregorio Nardi, nato a Firenze da una famiglia di artisti e scrittori, è pianista concertista dal 1983. Per molti anni è stato Direttore Artistico dell’Associazione Musicale di Santa Cecilia a Crevole, e del festival Flame, a Firenze. È consigliere nel comitato scientifico dell’associazione Case della Memoria. È socio fondatore e consigliere d’amministrazione della Fondazione Bargellini.
Premiato ai concorsi Arthur Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Franz Liszt (Utrecht 1986), ha tenuto concerti in tutto il mondo. Ha collaborato con grandi strumentisti (Walter Grimmer, Ilya Grubert, Günter Pichler, Egidius Streiff, Renato Zanettovich), cantanti (Suzanne Danco, Giulia Peri, Marianne Pousseur, Elena Zaremba, Mark Padmore, Lee Wolovsky), attori e danzatori (Carla Fracci, Lina Sastri, Milena Vukotic, Ferruccio Soleri). Appassionato della pratica di strumenti originali, è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe.
La sua prima registrazione, Réminiscences des Puritains (per la Dynamic), è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone, 1990) fra le cinque migliori dell’anno. In seguito ha inciso per Phoenix rari brani lisztiani e di autori italiani del Novecento, gli inediti di Schoenberg, e tre fondamentali programmi di inediti di Schumann dei quali Nardi ha reperito i manoscritti in archivi europei e americani. Dal 2012 registra per Limenmusic una serie di CD/DVD: i grandi capolavori di Haydn, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Brahms, accanto a rarità di Della Ciaja, Rutini, Cherubini, Moscheles, Weber, Schuncke, Casamorata, Wagner.
Dal 1992 ha scritto articoli dedicati alla storia dell’interpretazione, pubblicati dalle riviste discografiche CD Classica e Musica. Ha pubblicato testi su Schumann (Musica/Realtà), Berio (GATM), la Concorde Sonata di Ives (Musica), il giovane Savinio (Archivio dell’Arte Metafisica), Liszt a Firenze (Patron), Luigi Ferdinando Casamorata (Ist. Ital. per la Storia d. Musica), la cerchia di Jessie Laussot (LIM), Ferdinando Giorgetti (SEdM), i musicisti di tradizione ebraica (The Orel Foundation), la Sonate Mélancolique di Moscheles (Codice 602), la musica per strumenti meccanici (Firenze Musei, Sillabe), i musicisti stranieri a Firenze (Ed. dell’Assemblea), Böcklin e la musica (LIM), i quadri di argomento musicale nei musei di Palazzo Pitti (Polistampa).
Nel febbraio 2015 l’editore LoGisma ha pubblicato il primo volume di Con Liszt a Firenze, nel quale Nardi raccoglie le sue ricerche sulla presenza a Firenze di Liszt e dei lisztiani. Il libro ha ricevuto il Fiorino d’Argento alla XXXIII edizione del Premio Firenze.
Giulia Peri, nata e cresciuta a Firenze, ha ricevuto la formazione musicale alla Scuola di Musica di Fiesole. Qui ha studiato canto e violino ed è stata allieva di quartetto d’archi di Piero Farulli e Antonello Farulli.
Nel canto ha esordito come giovanissima solista negli anni Novanta sotto la direzione di Zubin Mehta, Myung-Whun Chung, Daniel Oren presso il Maggio Musicale Fiorentino. Allieva di Stephen Woodbury e di Donatella Debolini, spazia tra generi diversi: musica del Medioevo, del Rinascimento, liederistica romantica e novecentesca, musica da camera. Si dedica con particolare passione alla musica contemporanea.
Tra le esperienze che in questi anni l’hanno più profondamente segnata, la partecipazione all’opera di Mauro Montalbetti Il sogno di una cosa (Milano, Piccolo Teatro); le collaborazioni con Sentieri selvaggi e Klangforum Wien; i concerti con Beat Furrer e l’Orchestra Nazionale della Rai (MiTo) e quelli con la Budapest Festival Orchestra al Festival di Spoleto. Più volte è stata scelta da compositori come prima interprete di loro opere, cameristiche e operistiche (Cordelia in Oltre la porta di Carlo Boccadoro, Stresa Festival 2016; Midori in Das Jagdgewehr di Thomas Larcher, Bregenz Festival 2018; Carlo Boccadoro ha composto per lei Erbario, per voce e ensemble).
Insieme a Gregorio Nardi, ha ideato in memoria di Primo Levi una serie di programmi liederistici di compositrici e compositori ebrei, che offrono un esteso panorama della cultura musicale ebraica dall’Ottocento fino alle opere composte nel cuore dei Lager nazisti. Laureata in Letteratura latina alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha pubblicato un saggio sullo stile narrativo del Satyricon; da alcuni anni insegna Latino e Italiano in un liceo di Firenze.
Giulia Peri, nata e cresciuta a Firenze, ha ricevuto la formazione musicale alla Scuola di Musica di Fiesole. Qui ha studiato canto e violino ed è stata allieva di quartetto d’archi di Piero Farulli e Antonello Farulli.
Nel canto ha esordito come giovanissima solista negli anni Novanta sotto la direzione di Zubin Mehta, Myung-Whun Chung, Daniel Oren presso il Maggio Musicale Fiorentino. Allieva di Stephen Woodbury e di Donatella Debolini, spazia tra generi diversi: musica del Medioevo, del Rinascimento, liederistica romantica e novecentesca, musica da camera. Si dedica con particolare passione alla musica contemporanea.
Tra le esperienze che in questi anni l’hanno più profondamente segnata, la partecipazione all’opera di Mauro Montalbetti Il sogno di una cosa (Milano, Piccolo Teatro); le collaborazioni con Sentieri selvaggi e Klangforum Wien; i concerti con Beat Furrer e l’Orchestra Nazionale della Rai (MiTo) e quelli con la Budapest Festival Orchestra al Festival di Spoleto. Più volte è stata scelta da compositori come prima interprete di loro opere, cameristiche e operistiche (Cordelia in Oltre la porta di Carlo Boccadoro, Stresa Festival 2016; Midori in Das Jagdgewehr di Thomas Larcher, Bregenz Festival 2018; Carlo Boccadoro ha composto per lei Erbario, per voce e ensemble).
Insieme a Gregorio Nardi, ha ideato in memoria di Primo Levi una serie di programmi liederistici di compositrici e compositori ebrei, che offrono un esteso panorama della cultura musicale ebraica dall’Ottocento fino alle opere composte nel cuore dei Lager nazisti. Laureata in Letteratura latina alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha pubblicato un saggio sullo stile narrativo del Satyricon; da alcuni anni insegna Latino e Italiano in un liceo di Firenze.
Gregorio Nardi, nato a Firenze da una famiglia di artisti e scrittori, è pianista concertista dal 1983. Per molti anni è stato Direttore Artistico dell’Associazione Musicale di Santa Cecilia a Crevole, e del festival Flame, a Firenze. È consigliere nel comitato scientifico dell’associazione Case della Memoria. È socio fondatore e consigliere d’amministrazione della Fondazione Bargellini.
Premiato ai concorsi Arthur Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Franz Liszt (Utrecht 1986), ha tenuto concerti in tutto il mondo. Ha collaborato con grandi strumentisti (Walter Grimmer, Ilya Grubert, Günter Pichler, Egidius Streiff, Renato Zanettovich), cantanti (Suzanne Danco, Giulia Peri, Marianne Pousseur, Elena Zaremba, Mark Padmore, Lee Wolovsky), attori e danzatori (Carla Fracci, Lina Sastri, Milena Vukotic, Ferruccio Soleri). Appassionato della pratica di strumenti originali, è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe.
La sua prima registrazione, Réminiscences des Puritains (per la Dynamic), è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone, 1990) fra le cinque migliori dell’anno. In seguito ha inciso per Phoenix rari brani lisztiani e di autori italiani del Novecento, gli inediti di Schoenberg, e tre fondamentali programmi di inediti di Schumann dei quali Nardi ha reperito i manoscritti in archivi europei e americani. Dal 2012 registra per Limenmusic una serie di CD/DVD: i grandi capolavori di Haydn, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Brahms, accanto a rarità di Della Ciaja, Rutini, Cherubini, Moscheles, Weber, Schuncke, Casamorata, Wagner.
Dal 1992 ha scritto articoli dedicati alla storia dell’interpretazione, pubblicati dalle riviste discografiche CD Classica e Musica. Ha pubblicato testi su Schumann (Musica/Realtà), Berio (GATM), la Concorde Sonata di Ives (Musica), il giovane Savinio (Archivio dell’Arte Metafisica), Liszt a Firenze (Patron), Luigi Ferdinando Casamorata (Ist. Ital. per la Storia d. Musica), la cerchia di Jessie Laussot (LIM), Ferdinando Giorgetti (SEdM), i musicisti di tradizione ebraica (The Orel Foundation), la Sonate Mélancolique di Moscheles (Codice 602), la musica per strumenti meccanici (Firenze Musei, Sillabe), i musicisti stranieri a Firenze (Ed. dell’Assemblea), Böcklin e la musica (LIM), i quadri di argomento musicale nei musei di Palazzo Pitti (Polistampa).
Nel febbraio 2015 l’editore LoGisma ha pubblicato il primo volume di Con Liszt a Firenze, nel quale Nardi raccoglie le sue ricerche sulla presenza a Firenze di Liszt e dei lisztiani. Il libro ha ricevuto il Fiorino d’Argento alla XXXIII edizione del Premio Firenze.